venerdì 14 settembre 2007

Lutto

Ok, diciamo che la stagione non comincia nel migliore dei modi.
Arrivo a fine estate stremato, senza moto, quasi senza vacanze, carico di una bella vagonata di ansia racimolata sul percorso, con una ragazza che mi fa faticare parecchio (e non parlo di quella fatica...).
Però almeno le prospettive di medio-lungo sono buone.
La moto dovrebbe tornare entro novembre, dicembre al massimo.
Tra 10 giorni c'è l'esame di certificazione, poi ad ottobre comincia il lavoro vero, magari riesco anche ad andare a sudare all'estero.
C'è la possibilità che ricominci a scrivere, anche se non su carta ma su web (dettagli quando i fatti saranno concreti).
La ragazza che mi fa faticare magari un giorno potrebbe farmi faticare di meno (vabbeh, uno ci spera sempre!).

Passo e resto in attesa.

martedì 26 giugno 2007

evviva


ho il mio povero, unico neurone nello stomaco che naviga nel whiskey su una foglia di insalta.



sabato 16 giugno 2007

Laicità dello Stato

Se c'è un che rulla in Italia, questi è Michele Serra.
http://www.repubblica.it/2007/06/sezioni/cronaca/gay-pride/serra-gay-pride/serra-gay-pride.html

Una frase su tutte: "Ci andrei, infine, perché in quella piazza romana, oggi, nessuno chiederà di negare diritti altrui in favore dei propri".

giovedì 14 giugno 2007

martedì 5 giugno 2007

Sciopero fiscale

AHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHHAAHAHAHAHAHAHAH.

domenica 13 maggio 2007

Family Day



Il Cavaliere, preceduto dal coordinatore di Forza Italia Sandro Bondi, sventola una copia del "Manifesto" e attacca la vignetta di Vauro: "Uno scandalo". Spiega, anzi, di aver deciso di partecipare alla manifestazione proprio dopo aver letto il giornale di sinistra e aver visto la vignetta che contiene un'allusione a preti e pedofilia. E poi, polemizzando con Prodi: "I cattolici veri non stanno a sinistra".

Vauro risponde con ironia a Silvio Berlusconi che oggi ha detto di essersi convinto ad andare in Piazza San Giovanni dopo aver visto la sua vignetta sul Manifesto: "Sono contento di aver contribuito al Family Day e che Berlusconi ha maturato la decisione di recarsi alla manifestazione dopo aver visto la mia vignetta. Solo per questo potrei chiedere duecento anni di indulgenza plenaria...".

sabato 5 maggio 2007

Coglione Infermo mentale

Le mie malattie incurabili aumentano:
dopo essere stato un coglione oggi mi ritrovo pure infermo di mente.

Ogni giorno trovo nuovi stimoli per andare in sezione ad iscrivermi.

Forse lì troverò la cura? Più probabilmente divverò anche un assassino di bambini, un nemico del mio prossimo e aggraverò la mia posizione. Ma vuoi mettere la soddisfazione di diventare ufficialmente il nemico e non più la vittima da plagiare, il burattino nelle sue mani?

Lo so, resta ideologia, non è una tessera che ti libera dalla pressione quotidiana, dalla televisione (che non guardo più salvo il motoclismo, la nazionale e Luna Rossa, con par condicio di emittenti). Ma ti libera il cuore, ci scommetto.

Non mi va più di essere coglione ed infermo, preferisco assassino, stalinista, terrorista (forza Rivera!!) liberticida... mi si addice di più un ruolo attivo!

Intanto non c'è più rabbia: per lui è un gioco che non ha nulla a che vedere con il prossimo, è del tutto autoreferenziale, una vera malattia contagiosa.

Smetto di fare il quarantenato e mi metto a sintetizzare vaccino!

A cipro non si sanno divertire...

Gente seriosa, a Cipro. Sempre a pensare alla guerra, alle radio, alle armi...
E così poca attenzione al piacere dei propri cittadini. Forse più delle cittadine, ma sono sicuro che anche i cittadini se la sghignazzavano parecchio.

A quanto pare gli orgasmi procurati a distanza costituiscono una minaccia per la sicurezza nazionale, con buona pace di Afrodite.

Si viene a sapere oggi che a Cipro il vibratore di Ann Summers con il telecomando è fuori legge perché interferisce con certe frequenze radio dei militari.

Pensare di più a scopare ragazzi?
Io infatti ci penso sempre!!!

Criteri Progettuali

Quando si vede uno Space Shuttle sulla rampa di lancio, si notano i due booster attaccati al serbatoio principale; questi due propulsori sono due razzi a combustibile solido o SRB.

Gli SRB sono stati costruiti dalla Thiokol nei propri stabilimenti situati in Utah.

Gli ingegneri che li hanno progettati avrebbero voluto farli un po' più grossi, ma gli SRB dovevano essere trasportati in treno dalla fabbrica alla rampa di lancio

Visto che la linea ferroviaria che collega lo Utah alla base di lancio attraversa nel suo percorso alcune gallerie, i razzi dovevano essere costruiti in modo da passarci dentro.

I tunnel ferroviari sono poco più larghi di una carrozza ferroviaria, la cui larghezza è a sua volta dettata dallo scartamento dei binari(distanza tra le due rotaie).


Lo scartamento standard degli Stati Uniti è di 4 piedi e 8,5 pollici (E' la stessa misura europea solo che noi la esprimiamo in millimetri).

A prima vista questa misura sembra alquanto strana. Perché è stata scelta?
Perché questa era la misura utilizzata in Inghilterra, e perché le ferrovie americane sono state costruite da progettisti inglesi.

Ma perché gli Inglesi le costruivano in questo modo?

Perché le prime ferrovie furono costruite dalle stesse persone che, prima dell'avvento delle strade ferrate, costruivano le linee tranviarie usando lo stesso scartamento.


Ma perché i costruttori inglesi usavano questo scartamento? Perché quelli che costruivano le carrozze dei tram utilizzavano gli stessi componenti e gli stessi strumenti che venivano usati dai costruttori di carrozze stradali, e quindi gli assi avevano la stessa larghezza e lo

stesso scartamento.

Bene! Ma allora perché le carrozze utilizzavano questa curiosa misura per la larghezza dell'asse? Perché, se avessero usato un'altra distanza, le ruote delle carrozze si sarebbero spezzate percorrendo alcune vecchie e consunte strade inglesi, in quanto questa era la misura dei solchi scavati dalle ruote sul fondo stradale.

Ma chi aveva provocato questi solchi sulle vecchie strade dell'Inghilterra?
Le prime strade di collegamento costruite in Europa (e Inghilterra) furono quelle costruite dall'Impero Romano per le proprie legioni.

Prima di allora non vi erano strade che percorrevano lunghe distanze.

E i solchi sulle strade? I carri da guerra romani produssero i primi solchi sulle strade, solchi a cui poi tutti gli altri veicoli dovettero adeguarsi per evitare di rompere le ruote.

Essendo i carri da guerra costruiti tutti per conto dell'esercito dell'Impero Romano, essi avevano tutti la stessa distanza tra le ruote.

In conclusione, lo scartamento standard di 4 piedi e 8,5 pollici deriva dalle specifiche originarie dei carri da guerra dell'Impero Romano ed è la misura necessaria a contenere il culo di due cavalli da guerra.

MORALE
1. La prossima volta che ti capitano in mano delle specifiche tecniche e ti stupisci per il fatto che le misure sembrano stabilite con il culo, magari stai facendo proprio la giusta congettura.

2. La misura standard utilizzata nel più avanzato mezzo di trasporto (i booster dello Shuttle) è stata determinata oltre due millenni or sono prendendo a modello due culi di cavallo!!!

venerdì 4 maggio 2007

Il blind trust

Il trust è un istituto giuridico tale per cui la proprietà di un bene viene trasferita da un soggetto ad un altro senza che questi ne possa disporre in pieno, in quanto questo rapporto (la proprietà del bene) è vincolato da un rapporto fiduciario con un terzo soggetto.

Esempio creativo:
Io ho un coltello che nn mi serve.
Lo voglio regalare ad Enzino, ma lui con un coltello mi fa paura.
Antares mi dà più fiducia.
Quindi io creo un Trust in virtù del quale il coltello diventa di proprietà di Antares, il quale lo userà per sbucciare mele per Enzino (tenendosene un quarto come ricompensa) fino a quando Enzino non avrà seguito un corso di lanciatore di coltelli al circo Orfei. A seguito del corso Anta gli dovrà trasferire la proprietà del coltello.
Se voglio, nel frattempo, siccome Anta sa maneggiare un coltello ma non sa fare affari, gli impongo di non venderlo e di utilizzarlo solo per le mele e non per le pere.

Il blind trust è un tipo di trust più fico. Non c'è bisogno di andare a studiare per capirlo, basta la parola blind.
Nel blind trust è il soggetto che cede la proprietà ad essere blind, cioè non può sapere come viene amministrato il bene.
Nell'esempio, ad Anta è fatto esplicito divieto di dire a me o ad Enzino se ha intenzione di venderlo, se lo usa anche per farcisi la barba, se lo pulisce, etc.

A che serve?
Serve ai furbacchioni che vogliono fare i presidenti del consiglio per evitare di avvantaggiare le proprie aziende.
In un blind trust Silv... insomma un candidato alla presidenza del consiglio cede le proprie proprietà oltre una certa soglia ad un soggetto terzo, di sua fiducia magari, che le deve amministrare in modo saggio, deve restituirgli i profitti che fa (a meno di una ricompensa) e non deve dirgli nulla di come lo fa.

Anche se l'istituto non è proprio tipico del nostro sistema, Romano ha ben pensato di portarlo nella proposta di legge dalla gestazione più lunga della storia.
il Conflitto d'Interessi!
Silvio, che da par suo è un furbacchione, al riferimento a come funziona in America, ha obiettato che "noi non siamo in America, siamo in Italia e le cose funzionano in modo diverso".

Scoprrirò l'acqua calda con Silvio, è bello avere qualcosa in comune con lui: e grazie al cazzo!
E' evidente come il blind trust nn serva ad un'emerita cippa in un paese dalla rigida moralità com'è il nostro!

Quindi permane l'impressione di esser preso per i fondelli ancora una volta.
Eh, ma che palle gente. Non c'è qualcun altro conun cavalletto bello pesante?


E a proposito di moralità - e qui faccio un piccolo balzo - vi riporto una risposta di sua maestà Vittorio Zucconi, uno scassapalle polemico ed esterofilo, con il vizio di essere tagliente e di trovare sempre una cazzata più intelligente degli altri da mettere sul tavolo.

<<
NON FARE COME FACCIO


Egr. Zucconi
il troppo permessivismo è l'anticamera di un razzismo ed intolleranza dilagante: poi non lamentiamoci se succedono episodi di razzizmo: (che qualche politico di sinistra aspetta con ansia per poter cavalcare la sua ipocrita battaglia ideologica).

Da anni stiamo svendendo la nostra storia, la nostra cultura, le nostre tradizioni, abitudini, costumi: bello o brutti che siano: li stiamo svendendo al primo che capita, regolare o irregolare, onesto o disonesto, pulito o assassino: nei confronti degli extracomunitari si parla di accoglienza, tolleranza, rispetto: ma da parte loro, tutto questo c'è ??? se la legge è la prima che tutela il delinquente, (nel senso che ci sono mille espdienti per essere rimessi in libertà - provvisoria - e darsela a gambe) mi domando come posso avere fiducia nelle istituzioni.e questo perchè non esistono regole certe; sicure e valide per tutti: perchè il rispetto non è reciproco, perchè agli italiani è richiesto di sostenere un costo che lo straniero ripaga uccidendo 5 giovani in tre giorni.

Sempre più libertà, sempre meno regole: leggi sempre più confuse e permissive: l'uomo ha bisogno di giuste regole, la libertà assoluta lo porta all'annientamento reciproco. questi strascichi sessantottini (rinvigoriti dal branco di litigiosi incapaci che ci governano) faranno rinascere nuove ondate di razzizmo: e quel che mi fa rabbia è pensare che i primi a lamentarsi, a "pontificare" poi, saranno gli stessi sessantottini che lo hanno causato. Condivido quello che risponde Lei, sull'indifferenza ed individualismo della gente: ci aggiungerei anche il fatto che allo stato attuale, se metti mano a due ragazzine (una minorenne) che scappano, in teoria ti dovrebbero dare una medaglia al valore, in pratica come minimo ti denunciano e ti tocca subire un processo per aggressione, lesioni, pedofilia;
saluti
Paolo Persi

Cioè, noi dovremmo scoprire le sante regole, il rispetto dei doveri, le certezze delle pene, perchè sono arrivati gli stranieri? Fino a quando non avevamo questi fottuti magrebini, est europei, africani neri, filippini, cinesi, noi bravi italiani potevamo fotterci delle regole, delle partite Iva, del codice della strada, dei regolamenti condominiali, dei piani regolatori, dei “severamente vietato”, perchè tanto eravamo tra noi e anche i rapinatori, gli assassini, i ladri, i truffatori, i politici corrotti, le prostitute, i magnaccia erano cucina casalinga, polleria nostrana, robba bbona. Lei non pensa che se avessimo imparato a rispettare le leggi prima che arrivasse l'ondata degli immigranti, sarebbe stato più facile per loro adeguarsi e per noi fare predicozzi da sepolcri imbiancati che si scandalizzano nel vedere gli altri fare quello che noi abbiamo sempre fatto?.
>>

Nonno Vittorio, quototi!
Paolo Persi, secondo me sei un po' coglione...
Ah, no, scusa, quello sono io!


Ponte da Scheggia

Domenica ed il ponte di lunedì 30/4 l'abbiamo passato nella casa di montagna di Enzino Scheggia.
Houd, Anta, Scheggia, Vale e Nicky.
La location è la val Serina, nel bergamasco. Se non sapete dov'è gugolatevela!
Io e la Nicky siamo venuti in moto, tra i costoni di roccia della statale, un sacco di pieghe e frenate al limite.
Gli altri signori, tutti in attesa di dotarsi di uno straccio di patente, con la quattroruote.

Una maratona di:
  • Scopa
  • Scopone
  • Briscola
  • Magic
  • Poker
  • Monopoli
  • 7 e 1/2
nonostante il programma originario prevedesse sfide multiple a pallacanestro (gli spilungoni) e calcio (i nanetti).
Il tutto merito dell'emergenza siccità che attanaglia la penisola: piove da 5 giorni in modo pressoché ininterrotto. Ed il governo sceglie lo stato di emergenza e conferisce più poteri ai governatori delle regioni come misura cautelare.
Non per le inondazioni, davvero per la siccità!
Niente da ridire, se non che mi sembra una presa per il culo per quegli sfigati come me che aspettano le rare pause tra un diluvio e l'altro per salire in moto o giocare a calcetto all'aperto, salvo ritrovarsi fradicio ed inzuppato nel giro di mezz'ora.
Montagna da Enzo

Godetevi la galleria!
La copertina questa volta è dedicata a Bela Enzino Lugosi!
Cliccate sulla foto e si aprirà la galleria. Si possono commentare le foto se vi siete registrati su Google. Le didascalie arriveranno un po' per volta.
Viva!

giovedì 3 maggio 2007

Grigliata dal Pè

Ecco signore e signori la galleria fotografica della grigliata dal Pe'.

Potrete riconoscere appunto il Pè il cui bel faccino fa da copertina all'album, gli Ironici Houd ed Anta, la Nicky, la Vale ed Enzino Steve Barnell, il mitico Dany, Fiamma alla griglia (e che poteva fare se no?) più diversi altri ospiti...
500 kg di carne sono stati sufficienti a mettere ko tutti, soprattutto perché conditi di birra, gin, rum, whiskey e chissà quant'altra roba che mi è sfuggita.
Ciononostante altri kg di carne ancora stazionano nel nostro frizer.

Un plauso dunque al signore incontrastato delle grigliate!


^^
Con questo simpatico sistemino basterà cliccare sull'anteprima e potrete vedere l'album fotografico anche in slideshow, con le relative didascalie e -udite udite- commentare le foto.

Indi gli ironici vostri sono in attesa di tanti salati e sagaci commenti.

sabato 28 aprile 2007

Chi si scaccola è perduta!

Cerchiamo neolaureatE in
architettura
per assistenza cantieri (?!?)
inviare curriculum CON FOTO
in formato jpg a
GIRLMANAGEMENT@yahoo.it!!



Trovato in zona politecnico appiccicato ad un palo...

Gita del 25 aprile - l'azione! 2a parte

Houdini ancora uomo bersaglio della "signora".
Bambini ricordate che la signora non gioca con voi!


Un bronzo di Riace... Un bronzino di Salerno...
Apix, statuario, nel pieno del gesto atletico, il massimo della plasticità!


Sempre più di Salerno e meno bronzo...


Meno male che già rideva da solo...


"Don't try this at home!"


Houdini plastico come Apix, solo che Luca almeno c'ha ancora i pantaloni sani addosso.


Il gesto atletico immortalato da una Mery fotografa eccezionale!


Cesora su Apix, non si capisce ancora, ma tra poco piomba a terra.


Anche la Vale sta per piombare a terra. Manie di onnipotenza...


Il riposto dei giusti.


Verticale con pancia all'aria...


Verticale con mutanda antisesso.....


Verticale made in Apicella


Verticale "so fare solo la ruota"


No Anta, non fare così, dai!
Ora torniamo a casa, su, su!

venerdì 27 aprile 2007

Gita del 25 aprile - l'azione! 1a parte

Grande giornata di sport, il 25, al parco di Monza.
La vale ci spiega i fondamentali della pallavolo. ASD!


Apix si cimenta con discreto successo.


Anta è un po' spaesato, ma sopravvive.


Il gruppo durante l'estenuante allenamento.


Oooh un gestaccio proprio in favore di camera potrebbe costare la tribuna ad Antares che si salva in corner spiegando che si tratta di un gesto scaramantico: "pregavo di portare la pelle a casa" racconterà poi.


E giù di nuovo ad allenarsi!


Il ct della squadra non è soddisfatto.


Houdini è bersagliato da una serie di schiacciate mila&shiro, barcolla ma non molla.


Apix cerca aiuto negli occhi dei compagni.
Non lo trova e si rivolge alla Forza che è dentro di lui.


Antares, irrequieto, moti d'ira verso il ct, rischia la panca domenica...


Ma la Vale ci tiene al momentum del team e rispiega con la sua grazia innata i fondamentali al gruppo.


Purtroppo Antares è un ribelle, non ci sta e sceglie il suo modulo di gioco in totale autonomia.


Lo sport innalza gli animi, ed ecco i risultati.


Quando si è un po' in là con gli anni innalza gli animi ma abbatte il fisico... non c'è nulla da fare...


Ma i nostri tengono duro
Houdini ci rimette i pantaloni in un tuffo più ridicolo che acrobatico.


Antares si morde la lingua per non rispondere al Mister e avanti così.

Gita del 25 aprile - le premesse

Premessa.
Come ownare tutti: c'è chi porta l'asciugamano, chi un lenzuolino...
Noi abbiamo portato il 'lenzuolone-della-morte-fine-di-mondo-da-paura-spegni-tutto'...


I partecipanti.

Antares


Houdini


Houdini allupato con le gambe dell'ospite misteriosa...


Grazia


Vale con la croce in fronte


Apix


Mery


Mery che sorride


la pupa è tornata!

Dimenticavo, oggi la pupa è tornata in mio possesso.
Quindi l'ho posseduta per una mezz'ora.
A me è piaciuto.
A lei pure.
Credo.
E se così non fosse le darò dell'olio nuovo.
E grasso alla catena.
Poi le piacerà di certo.
Così si alza.
La ruota davanti, ovviamente.
Basta coi doppi sensi del cazzo.
Non fanno ridere, lo so.
Sono un ironico del cazzo.

Capofortuna

C'era una volta chi aveva l'occhio lungo.
Capofortuna di Rino Gaetano vs Silvio Berlusconi.


I considers thas the flag of the united states nos only the flag of a counthry bus is a universal message of freedom ev democracy.
Ci siamo fatti pijà per culo da uno col QI 83...

Mentre chi cerca di distrarre la nostra attenzione e convogliarla dove gli è più gradito si esercitava già allora:


Quell'idiota lì - udite udite - è Gianni Boncompagni.

Ubriaca è l'analista...

Serata a 'casa' di Pierooooo!!!
Piccolo spazio pubblicità: Atmosphere, Via Eustachi Bartolomeo, 15 Milano
No ma GG!

Lista della spesa:

- 2 shot di riscaldamento
- 2 gin tonic per fare la base
- 2 shot tipo tequila bum bum (che fa più sagra di paese)
- 1 cocktail cozze al limone
- 1 mistero in bicchiere da martini (interlocutorio)
- 1 bomba shot altresì detto Transilvania
- 1 cocktail amarissimo e quasi imbevibile: senza limone ma aspro perché c'è il limone (cit. Piero)
- 2 Gin e Rum (Gin, Vodka e Cocacola)

NdH: Eravamo solo in due!!!

Note live:
Houdini: Io finisco male...
Antares: Sto giro me ne sbatto e me ne vado a dormire!

Houdini: Io mi fermo qua!
Antares: Col cazzo!

Houdini: Non capisco la nota di Anta sull'andare a dormire...
Antares: La capirai... da sobrio... forse...

Houdini: Questo cerca solo la scusa buona per bere. Io suggerirei di berlo piano e mi fermerei qui.
Antares: M2

Houdini: Perché non ti siedi qui con noi
Improvvisata interlocutrice: No, grazie preferisco restare in piedi
Antares: In piedi, seduta... io ti metterei a pecora!
NdH: ASD!

Arriva l'inevitabile venditore di rose!
Suggerimento di Houdini: digli 'Mang 'na magghj' che funziona sempre!
Antares: Mang 'na magghj!
Antares: 'Mang 'na magghj' non funziona per un cazzo!!!

Antares: Quel fottuto stronzo di Al Bano ci fa fare figure di merda anche in Russia!

Piero: Basta che non vai in giro a dire che di qui esci ubriaco.
Houdini: Esci da Piero sempre allegro.
Houdini: Piero ne sa un tot!

Houdini: Anta, guardami, lo stondacendo per te (e nn è un refuso).
Antares: Ti voglio tanto bene Gippì!

Antares: In questo fottuto momento 3x3 fa 4 e non cacatemi il cazzo.
Nota comune: Eeeeeeeeeeeeeeeeeee u briaca è la mia vista lalalalaaaaaaaaaaaa
EEEEEEEEEEE ubriaco è il porcoddio!


Antares: Gippo ma l'ha visto quel cinga che c'ha più fero de mazzingaaaaaa addosso?
Antares: Gippì porcoddio.

Antares nota una persona per bene e con la cravatta instrada.
Houdini: Quello passa in mezzo alla strada piuttosto che passarci vicino!

E questo come cazzo lo attraversiamo?!?


Houdini: Anta non fare scherzi del cazzo.

Antares: Io sto da dio (cit.)

Approccio alla panchina
Houdini: No Anta, io non posso scavalcarla
Antares: No, non devi scavalcarla! Devi sederti!


giovedì 26 aprile 2007

Gita del 25 aprile - La preparazione della Pasqualina

Giacché i compari di gita se la sono spazzata ancorché io ed Anta avessimo previsto che una metà sarebbe tornata a casa sottopongo ricetta documentata della torta pasqualina.
Ingredienti dell'impasto, all'incirca:
8 uova
200/250 gr di ricotta
500 gr di spinaci puliti
100 gr di grana
3 carciofi
1 cipolla
pepe, sale, maggiorana

E' ovvio che ognuno può metterci le verdure che preferisce... Ma spinaci e carciofi rullano.

Per la pasta acqua, olio, latte e sale.


Scottate gli spinaci in acqua per 5 minuti:


In una padella a parte fate soffriggere molto dolcemente la cipolla ed i carciofi ben puliti e tagliati fini, eventualmente aggiungete un pochino di acqua di cottura degli spinaci:


In una ciotola a parte amalgamate 5 uova, la ricotta, il grana, pepe, sale e maggiorana:



Aggiungete gli spinaci ben strizzati ai carciofi ed alla cipolla e lasciateli raffreddare.
Quindi uniteli alle uova, ricotta, etc:



Mentre gli spinaci e carciofi raffreddano potete preparare la pasta.
Ecco a voi la mitica Imperia!


Per la pasta serve farina, acqua, olio, latte e sale:


La pasta la faccio ad occhio, nn chiedetemi le dosi...
Stendetela non troppo sottile (io mi fermo al terzo foro dal più sottile dell'Imperia).
E posatela nella teglia unta d'olio, che avanzi, così poi ci fate i bordi:


Quindi versate e distribuite il preparato di prima:


Con un cucchiaio fate lo spazio per appoggiare delicatamente le uova. Se riuscite a metterle intere è meglio, io uno l'ho rotto :p


Ricordate di mettere un po' di sale sulle uova, se no restano sciapite dopo cotte.
Richiudete con altra pasta, ritagliate e arrotolate i bordi:


Se ne avete voglia spalmate la copertura con un po' di uovo sbattuto, ma non è indispensabile.
Infornate a 180 gradi per un'oretta di cui la metà a teglia coperta.

Tutto ciò, come ogni ricetta, è passibile di milioni di modifiche e adattamenti (visto il nostro forno, poi...).
In bocca al lupo!!

Usa Firefox e godi forte!